domenica 31 agosto 2008

Tiamat - A Deeper Kind Of Slumber





Robin goodfellow
dianae, my muse
morpheus in my heart
your sand in my veins
it's a deeper kind of slumber
what is universe anyway
but a pouch of silver coins
the intense breathing
of a dying animal
a foreboding of afterlife
master keys in oaken chest
the somewhere is mine
and from there i'll continue
all i asked for was a little love
meet me on the other side
where as a rose i will wake
though blind i'll follow every step you take
dianae, my muse
dianae, my solitude
cease to exist, rise to exist no more
it's a deeper kind of slumber.

lunedì 25 agosto 2008

Noi siamo, ma voi non ci capite...


Noi siamo coloro che suonano l'arpa del destino,
che intessono le note di sogni e maree.
Noi siamo le creature della solitudine,
tracciamo le stelle sul raso del pensieri.
Noi siamo le figlie del silenzio,
serbiamo i segreti, lasciandoli scivolare.
Noi siamo le sacerdotesse della Luna,
danziamo nel suo pallido volto, portandone la melanconia.
Noi siamo le sorelle del mare,
raccogliamo passioni, portandone il dolore.
Noi siamo le madri del pianto,
annusiamo la vita in un filo d'erba.
Noi siamo le spose ribelli di un Dio diverso,
graffiamo smaniose le pareti dell'incertezza.
Noi siamo, ma voi non ci capite,
muoviamo e ritmiamo le armonie del mondo,
sempre,per sempre
e sempre e per sempre rimarremo sole,
perche' nessuno ama l'incertezza e le donne complicate.
Vivi e gioisci tu che non puoi capirci
noi soffriamo mentre tu lo fai
perche' noi siamo la solitudine in un cuore spezzato.

lunedì 18 agosto 2008

Nell'iride di una donna




Mi avvicino così,
girandoti un po’ attorno
come fa il mascara con la sua eleganza nera
Quando adagia il suo doppio petto scuro
su quelle ciglia come spalle troppo nude
si trovano a disagio, come attraversar la via
fatta di passanti attenti, io mi lascio cadere
come un’essenza decorativa.

Sulla tua maschera ancora troppo pallida,
quella tua maschera che ha bisogno di truccarsi
per sembrare ancor di più,
per sembrare ancor di più meno vera
quel tuo truccarti per struccarti.

Io salirò al tuo viso
seguendo il sentiero di una montagna.
La faticosa speranza che là in alto la pace del paesaggio sia
soltanto mia,
io salirò con la speranza di chi ha creduto
nei bisbigli delle foglie,
di chi ha creduto nei respiri dei boschi.

Là in alto io sentirò
la malinconica quiete di una morte felice,
sentirò la pace dei laghi azzurri, la pace dei laghi verdi, dei laghi neri.
La pace dei tuoi laghi castani.
Io mi fermo lì nei tuoi occhi, nei tuoi occhi.
Nell'eterno.

mercoledì 6 agosto 2008

DI STELLE E FUMO


I monumenti riposano
la creazione è ai miei piedi
Dove è l'altare degli dei?
Dove sono le tempeste e le inondazioni?

Dove è il senso?

Di stelle e di fumo sono stato creato
Di ombra e di luce soppravvivo
Con manciate di sabbia in ogni mano,
dal presente al silenzio..... noi fluiamo.
Da nulla vengo,
e nel nulla vado
Il vuoto è l'ultima scoperta del saggio
Il presente deve tacere... mentre noi fluiamo.

I colori degli arcobaleni nel cielo,
presto moriranno
vedo già i corvi volteggiare sui loro cadaveri
li stanno circondando ogni giorno.

è cosi sempre in ogni vita?

Noi viviamo il sogno eterno
Il grande e criptico schema cosmico.
Una parte di un dramma
che sosteniamo fino all'ultimo dei nostri giorni.

Alla fine è tutto solo un gioco?

Di stelle e di fumo io sono creato
Di ombra e di luce sopravvivo
Con manciate di sabbia in ogni mano
sto affievolendomi attraverso la vita.
Da nulla sono venuto,
e verso il nulla vado
Il vuoto è l'ultima scoperta del saggio
dal presente al silenzio..... noi fluiamo.

martedì 22 luglio 2008

Intanto si vive

but I can't hide
that I won't go
I won't sleep
and I can't breathe
until you're resting here with me.
I won't leave
and I can't hide
I cannot be
until you're resting here with me.
****
Ma non voglio nasconderti
che non voglio andare
Non voglio dormire
e non voglio respirare
finche' tu resterai qui vicino a me.
Non voglio lasciarti
e non voglio nasconderti
che non lo faro'
finche' tu resterai qui vicino a me

domenica 20 luglio 2008

SDRAIATA


Strano a volte come le abitudini che si hanno nella vita reale vengono portate anche nella vita virtuale. Di solito ci si costruisce una vita in rete per essere diversi da come si è nella real life; devo dire sinceramente che questo non è il mio caso e finisco per portare tutte le mie abitudini le mie manie anche in quella virtuale.
In real life, quando mi sento triste, quando voglio stare in pace con me stessa, quando ho bisogno di pensare, quando mi sento Delusa da qualcuno, immagino di essere sdraiata su una nuvola. Lassù col mondo ai piedi e il silenzio che ti circonda si è liberi di pensare, di ridere, o di soffrire senza essere disturbati.
Ho notato che invece nella mia vita virtuale, quando provo queste cose, finisco per star sdraiata su un divano o su un letto o su un tappeto....ma sdraiata...

Sylviah

MONDO DI PIXEL


In questa vita "finta" non so come fare x farti veder come sono veramente. Se fossi qui, ti porterei una torta fatta da me e xcio' piena di cioccolato, o ti inviterei a vedere i campi di girasoli percorrendo le stradine in moto. O a sentire le onde del mare che si infrangono nel silenzio del tramonto in un angolo di spiaggia deserta. Perche' queste sono le cose belle che i miei occhi vedono, e mi fan capire di non essere mai nel fondo dove si raschia. Infondo siamo solo riflessivi, ma mai sufficentemente tristi per dire "mi arrendo".Qui, in questo mondo "di pixel", l'unica cosa che so fare e' scrive; non posso farti una carezza, ne' prendere le tue mani per farti capire quanto mi dispiace, ne' darti quella fetta di torta, che forse e' la cosa piu' importante, ma solo scriverti poche righe chiedendoti scusa per essere cosi ostinata e chiusa nel cuore....

Sylvia
12-05-2008